In questi freddi pomeriggi invernali, sorseggiare un buon thè alla menta, può aiutarci a scaldarci riproponendo l'antica tradizione "shai" tramandata dagli indigeni del deserto. Infatti shai vuol dire thè alla menta in lingua araba. Nei paesi arabi questa deliziosa bevanda viene servita in una teiera di metallo o argento e versata nei piccoli bicchierini di vetro colorati. Gli ingredienti necessari sono acqua bollente, rametti di menta fresca, thè verde e zucchero.
Per quanto riguarda la preparazione bisogna, prima di tutto, versare alcuni cucchiaini di thè ( un piccolo cucchiaio a testa) nella teiera per sciacquarlo con acqua bollente ed eliminare così una parte della teina: questa acqua va rimossa dopo circa tre minuti senza far cadere dal beccuccio le foglie di thè. Poi va aggiunto un bel rametto di menta e va versata altra acqua bollente nella teiera. Adesso va zuccherata la bevanda in base ai gusti ( un cucchiaino a testa) e scaldata sul fuoco senza far bollire. A questo punto si può regolare di zucchero e attendere ancora qualche minuto.
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Per servire il thè, la teiera va tenuta in alto e l'infuso versato nei bicchieri per almeno tre volte poichè va ossigenato ( operazione un pò difficile!!). Ora non ci resta che rilassarci e gustare questa bevanda magari accompagnandola con frutta secca e dolcetti alle mandorle tipici dei paesi nordafricani.
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