mercoledì 19 marzo 2014

Proprietà del curry e ricetta del "pollo al curry"

Oggi vogliamo parlarvi del currry, una  delle miscele di spezie più conosciute nel mondo occidentale, ma originario dell’India, dove è tutt’ora conosciuto col nome  di masala. 
Il curry fu importato in Europa dagli inglesi e il suo nome deriva dalla parola cari (salsa per il popolo Tamil). Esso è composto da spezie tostate in padella e pestate in un mortaio, tra le quali spiccano cumino e la curcuma. Sono presenti anche cannella, chiodi di garofano, coriandolo, fieno greco, noce moscata, pepe nero, peperoncino e zenzero. Il curry è un valido alleato per chi ha problemi digestivi e di regolazione del metabolismo, infatti esso è ricco in curcumino che è un  polifenolo dai vari  effetti benefici per l’organismo umano. Ha inoltre  ottime  qualità antiossidanti e antinfiammatorie, utili ad alleviare l’affaticamento del fegato (oltre a portare giovamento anche a stomaco e intestino). Queste proprietà contribuiscono anche a ridurre i fastidi legati all’artrite e ai reumatismi.
Le proprietà curative del curry si rivelano utili anche contro le malattie cardiovascolari grazie alla sua azione di regolarizzazione dei ritmi cardiaci e della circolazione sanguigna. Si segnalano effetti benefici anche nella prevenzione dell’arteriosclerosi.
Importante anche l’aiuto nel contrastare patologie neurodegenerative come l’Alzheimer. Alcune ricerche hanno dimostrato che il curry è un valido aiuto anche contro il diabete poichè regolarizza l'indice glicemico e riduce il livello di colesterolo. Ulteriori studi stanno dimostrando l'efficacia di questa miscela di spezie contro lo sviluppo di forme tumorali. Infine, ma non meno importante, il curry sarebbe in grado di stimolare il sistema immunitario, aiutandoci a contrastare infezioni .
Uno degli impieghi più frequenti in cucina,  lo si trova nella ricetta del pollo al curry. Per preparare questa gustosa ricetta cominciamo tagliando a pezzetti il pollo ( 800gr) e le verdure (3 pomodori, 2 carote, 1 peperone, 2 zucchine) e tritiamo finemente 1 cipolla. Adesso scaldiamo l'olio in una padella antiaderente e aggiungiamo i pezzi di pollo facendoli rosolare per circa 15 minuti a fuoco basso .Dopo aggiustiamo di sale e pepe e aggiungiamo un cucchiaio di curry in polvere e mescoliamo finchè il pollo raggiunge un colorito ambrato. A questo punto togliamo e mettiamo da parte il pollo e nella stessa padella facciamo appassire la cipolla per 10 minuti, alla fine dei quali aggiungiamo 2 spicchi di aglio tritati, i pezzi di pomodoro e bagniamo con acqua o con brodo vegetale per far cuocere il pomodoro per almeno 5 minuti. Ora possiamo rimettere in padella i pezzi di pollo  messi da parte  mescolando per bene gli ingredienti. Facciamo stufare il pollo con i pomodori per circa 15 minuti, bagnando di tanto in tanto con un po di acqua bollente o brodo vegetale per mantenere il sugo denso. Ora aggiungiamo le verdure: prima le carote , poi le zucchine  e infine il peperone, un mestolo di brodo vegetale o acqua bollente e continuiamo a cuocere le verdure e il pollo per 5 minuti . Poi proseguiamo la cottura per altri 20 minuti sempre aggiustando di sale e aggiungendo il curry in base al nostro gusto e brodo o acqua per rendere il tutto amalgamato. Il pollo va servito ben caldo magari col contorno di un tortino di riso e una spolverata di prezzemolo.
Una valida alternativa al pollo può essere il maiale ma non tagliato a pezzetti bensì impanato e fritto e accompagnato da una salsina al curry che otterremo mescolando un cucchiaino di curry con un cucchiaio di maionese o di panna da cucina.


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